I trattamenti senza ago sono i nuovi “mainstream”
Come fanno i volti più famosi del mondo ad avere una pelle impeccabile? La maggior parte di noi è convinta che sia merito del botox, dei filler o di qualche altro trattamento iniettivo. Tuttavia, se questi ultimi sono ormai mainstream (si prevede che il mercato crescerà a un tasso annuo del 12-14% nel prossimo quinquennio), esistono varie altre opzioni meno conosciute che possono contribuire a donare una pelle tesa, compatta e dall’aspetto sano, senza bisogno di aghi.
1. Radiofrequenza
L’attrice premio Oscar Julianne Moore, che a 61 anni sfoggia ancora una pelle tonica e luminosa. Per ottenere questo risultato, ha spiegato, si affida alla radiofrequenza, un trattamento non invasivo che utilizza le onde radio per aumentare il collagene e l’elastina. Per un lavoro del genere quale l’attrice deve assicurarsi di avere un aspetto gradevole e che i miei muscoli facciali mantengano la loro mobilità.
La radiofrequenza è il modo giusto per farlo.
Durante il trattamento, la radiofrequenza viene abbinata alla radiofrequenza frazionata, una tecnica di micro-needling (o micro-perforazione) in cui le onde radio sono pulsate attraverso micro-aghi per compattare la texture della pelle e stimolare la produzione di collagene. La radiofrequenza frazionata dà eccellenti risultati e si dimostra di grande efficacia nel trattamento delle irregolarità del tessuto cutaneo, delle cicatrici, delle rughe e dell’iperpigmentazione. Si notano netti miglioramenti a livello di texture, e anche le rughe si riducono.
2. Laser: un trattamento senza ago innovativo
Il laser è finalizzato al ringiovanimento cutaneo e utilizzabile su qualsiasi tonalità di pelle – provoca un riscaldamento profondo del derma, perfetto per stimolare la produzione di collagene e inibire le ghiandole sebacee iperattive. Molti studi confermano che il laser sia uno dei trattamenti senza ago di gran lunga più efficace per migliorare la salute della pelle.
Un trattamento senza ago ideale quindi per acne in età adulta, cicatrici, pori dilatati e opacità.
3. Ultrasuoni
Se la vostra pelle presenta pieghe, lassità e pesantezza, i trattamenti a ultrasuoni sono il non plus ultra.
Un’alternativa non chirurgica e non invasiva al lifting, in grado di tendere, rassodare e levigare la pelle del collo, della mandibola e del viso. Funziona mediante l’erogazione in profondità nel tessuto dermico di energia a ultrasuoni microfocalizzati e produce un riscaldamento che aumenta la produzione di collagene ed elastina. È leggermente sgradevole, ma, dicono gli esperti, ne vale la pena. Occorrono dai tre ai sei mesi per vederne gli effetti, ma il risultato finale in termini di rassodamento ripaga dell’attesa. Io stessa mi sottopongo a questo trattamento ogni due anni.
Un’alternativa, sempre a ultrasuoni, più friendly e in grado di stimolare anche la produzione di collagene nel derma, contribuendo a tendere e rassodare, è il trattamento Sofwave, approvato dalla FDA (Food and Drug Administration, l’ente governativo statunitense che si occupa della regolamentazione dei prodotti alimentari e farmaceutici). Gli effetti si vedono subito, anche se i risultati migliori si ottengono dopo sei mesi. Può anche rimpolpare la delicata zona degli occhi e quella della fronte.