La chirurgia estetica in estate non è controindicata
Nella maggior parte dei casi la chirurgia plastica, soprattutto estetica, è una necessità non urgente, facilmente pianificabile nel tempo. Tuttavia, molte persone scelgono il periodo estivo per poter affrontare, durante il periodo di ferie, il periodo post-operatorio, ad esempio di una mastoplastica additiva o di una liposuzione.
Non esistono precisi vincoli che impediscono di eseguire un intervento chirurgico in una determinata stagione. Di conseguenza la stagione estiva non è controindicata: bisogna però tenere bene a mente che con l’estate e con il caldo ci sono maggiori accorgimenti da avere nella fase post operatoria.
I tempi di ripresa di un’operazione di chirurgia estetica in estate
Conoscere i tempi di recupero per un determinato intervento è importante; una mastoplastica additiva, per esempio, non è vietata in estate e i suoi tempi di ripresa sono abbastanza ridotti: 20 giorni per avere un decolleté nuovo!
Molto differenti sono invece i trattamenti di peeling e i laser, trattamenti estetici altamente sconsigliati in estate. Con il sole non si possono assolutamente eseguire trattamenti che eliminano o levigano la parte più superficiale dell’epidermide, come alcune tipologie di laser ablativi. Infatti dopo questa tipologia di intervento, anche una piccola esposizione al sole nel periodo di ripresa comprometterebbe l’esito del trattamento lasciando delle antiestetiche macchie sulla pelle difficili da eliminare successivamente.
Gli interventi estetici consigliati in estate
Alcune operazioni di chirurgia estetica sono consigliate nel periodo estivo non solo per la loro sicurezza anche con le alte temperature ma per i tempi di guarigione, in cui è preferibile non avere tanti impegni come durante il corso dell’anno.
L’addominoplastica, ad esempio, è un intervento di chirurgia estetica che può essere tranquillamento effettuato in estate. L’incisione che pratica il chirurgo per rimuovere gli accumuli di tessuto adiposo addominale è infatti strategicamente nascosta cosicché sarà difficile da scovare anche con costumi da bagno o comunque il corpo scoperto d’estate.
Anche l’intervento per correggere le orecchie a sventola, l’otoplastica, si può eseguire durante questo periodo dell’anno e viene scelto da molti giovani che approfittano della pausa estiva per vivere un post operatorio più tranquillo prima di ricominciare l’anno scolastico.
Infine la rinoplastica è un intervento consigliato soprattutto per chi va in vacanza in montagna, o comunque lontano dal mare. La convalescenza dura circa 6-10 giorni, durante i quali si porta un tutore rigido, cioè una protezione in materiale plastico, oppure un gessetto. Il naso resta gonfio per circa 15 giorni, dolente per una decina. Le vacanze estive sono il momento migliore per evitare di esibire lividi, gonfiore causati da un post operatorio di rinoplastica.
Qualche consiglio per la chirurgia estetica in estate
- Approfittare della spiaggia come palestra e SPA naturali, soprattutto se ci si è sottoposti a interventi/trattamenti per migliorarsi. Fare sport all’aria aperta, camminare nell’acqua salata, utilizzare la sabbia come scrub: tutte pratiche che giovano alla forma fisica e all’umore.
- Ricordare sempre di utilizzare la protezione solare a schermo totale. L’esposizione al sole, purtroppo, se da un lato regala una splendida abbronzatura, dall’altro contribuisce a invecchiare precocemente la pelle.
- Dopo il bagno in mare è bene fare sempre una doccia con acqua dolce e un buon cosmetico idratante su pelle e capelli.
- Proteggere le cicatrici da intervento chirurgico con il costume, senza esporle mai al sole.