Desideri sottoporti ad un intervento di rimodellamento dell’addome, ma hai dubbi sull’esito cicatriziale? In questo articolo voglio rassicurarti su come si presenta una cicatrice da addominoplastica e cosa in genere puoi aspettarti dal post operatorio.
L’addominoplastica è un intervento di chirurgia plastica abbastanza invasivo, che mira a rimodellare i retti dell’addome specialmente in seguito ad una diastasi in cui è facile incorrere dopo una gravidanza.
Di addominoplastica ti ho già parlato in questo articolo; oggi voglio soffermarmi particolarmente sul post operatorio e sulle cicatrici dell’addominoplastica. Sapevi ad esempio che non tutti reagiscono allo stesso modo, ma che gli esiti di un intervento come questo sono estremamente soggettivi?
Cosa puoi fare prima dell’addominoplastica?
Durante la consultazione iniziale con il chirurgo, assicurati di chiedere informazioni sulle cicatrici. Evidenziagli in particolare eventuali dubbi specifici che potresti avere su come potrebbe apparire la tua cicatrice. Il tuo intervento personalizzato determinerà il tipo di cicatrice che rimarrà sulla zona trattata.
Non dimenticare di portare con te la tua biancheria intima preferita o lo slip del bikini al tuo appuntamento di pianificazione chirurgica per avere una chiara comprensione di dove saranno le cicatrici rispetto alla linea visibile del tuo intimo.
Addominoplastica cicatrice, come si presenterà
Il tipo di cicatrici che questo tipo di intervento lascia dipende da diversi fattori, sia soggettivi del paziente che oggettivi, relativi cioè alla tecnica utilizzata.
Ombelico
L’ombelico è spesso uno dei punti focali in cui si verificano le cicatrici dell’addominoplastica.
La cicatrice dell’ombelico in un’addominoplastica tradizionale di solito non è visibile perché il rafforzamento della parete addominale la tira dentro. Nelle mini addominoplastica, in particolare, che coinvolgono meno grasso e pelle e incisioni più piccole, le cicatrici dell’ombelico risultano pressoché impercettibili.
Addome inferiore
L’area più comunemente colpita dalle addominoplastica è la porzione della pancia tra l’ombelico e l’area pelvica.
In genere, una parte dell’addome avrà una cicatrice che corre orizzontalmente attraverso il basso addome tra i fianchi. La lunghezza della cicatrice può variare da un paio di centimetri fino a tutta la larghezza dell’addome e, in alcuni casi, può estendersi su e sopra i fianchi fino alla schiena.
Area pelvica
La maggior parte dei chirurghi cercherà di posizionare le cicatrici dell’addominoplastica il più in basso possibile. In molti casi, sarai in grado di nascondere la cicatrice sotto la biancheria intima e i costumi da bagno, da qui la precedente raccomandazione di portare con te la tua biancheria intima preferita in fase di visita preliminare.
Cosa puoi fare dopo l’Addominoplastica per trattare e ridurre le cicatrici
Sebbene le cicatrici siano inevitabili, ci sono precauzioni che puoi prendere prima e dopo l’intervento chirurgico per ridurre al minimo la sua visibilità.
- Abbi cura di te: non fumare, segui una dieta sana prima e dopo l’intervento chirurgico così da ridurre il rischio di complicazioni che potrebbero portare a cicatrici evidenti.
- Applica la vitamina E nella zona trattata: la vitamina E applicata a livello topico può migliorare l’aspetto delle cicatrici e può anche aiutare a mantenere l’incisione idratata mentre guarisce.
- Non dimenticare la crema solare: applica sempre una crema solare con un SPF di 30 o superiore sulla cicatrice e, se possibile, evita di esporre la cicatrice al sole.
- Fai attenzione alle infezioni: la pulizia quotidiana dell’incisione manterrà la cicatrice sana, ne ridurrà l’aspetto e ridurrà il rischio di infezione.
Altri modi per ridurre la cicatrice
In genere tutte le cicatrici successive ad un intervento di addominoplastica guariscono dopo circa 12 settimane.
Il tuo chirurgo però potrebbe consigliarti alcuni trattamenti che possono aiutare a migliorare le dimensioni, il colore e la consistenza della cicatrice dell’addominoplastica.
- Trattamento laser : i laser vascolari fanno collassare i minuscoli vasi sanguigni sulla superficie della pelle migliorando l’aspetto della cicatrice. Il collagene sano sostituisce il cheloide e migliora la consistenza e il colore della zona trattata.
- Revisione della cicatrice chirurgica : affinché la cicatrice sia più vicina nella consistenza e nel tono al resto della pelle, il medico può scegliere una combinazione di trattamenti topici, revisione chirurgica e altre procedure minimamente invasive.