Esfoliazione e abbronzatura tra falsi miti e aspetti da considerare
In estate e dopo una lunga tintarella, sono in molti a pensare che l’esfoliazione della pelle abbronzata porti ad una perdita del colore ambrato tanto desiderato. Ebbene questo è assolutamente un falso mito.
In realtà l’esfoliazione non soltanto apporta dei benefici per l’abbronzatura della pelle, ma è anche funzionale alla bellezza e alla salute di quest’ultima. Durante l’esfoliazione, infatti, vengono eliminate tutte le cellule morte, in modo tale da lasciare spazio a nuovi strati di epidermide sui cui le cellule attive possano agire, stimolando la produzione di melanina. In questo modo l’abbronzatura non sarà soltanto più brillante, ma durerà anche nel corso dei mesi e dopo l’estate.
Inoltre esfoliare la pelle permette anche di far penetrare in profondità creme e lozioni. Così facendo l’azione di protezione dai raggi solari non sarà svolta soltanto dalle creme solari ma anche dai prodotti idratanti.
Cos’è l’esfoliazione?
L’esfoliazione è un momento in cui ci si prende cura della propria pelle. Andando a rimuovere tutte le cellule morte si riesce ad ottenere una pelle più uniforme e liscia. L’esfoliazione va infatti a favorire la produzione di collagene, migliora il tono della pelle e ne aumenta la luminosità. Inoltre resta fondamentale è l’applicazione di una crema o un siero idratante post esfoliazione, per far sì che gli effetti del trattamenti durino più a lungo.
Esfoliazione fisica ed esfoliazione chimica: che differenze ci sono?
Avete mai sentito parlare di esfoliazione fisica ed esfoliazione chimica? Si tratta di due metodi di esfoliazione, che pur avendo lo stesso scopo, agiscono in maniera completamente diversa.
Gli esfolianti fisici sono quelli più conosciuti, come ad esempio gli scrub viso o corpo con piccoli granelli. La loro caratteristica principale è quella di rimuovere le cellule morte dallo strato superficiale della pelle attraverso l’azione meccanica dei granelli contenuti nel prodotto. Questi prodotti vanno usati consapevolmente poiché questa azione, se ripetuta in maniera aggressiva e meccanica, può danneggiare la pelle e causare secchezza e rossori, soprattutto se si ha di una tipologia di pelle sensibile, se si utilizza un esfoliante troppo aggressivo o viene applicato in maniera sbagliata.
I soggetti con pelle sensibile infatti dovrebbero prediligere un’esfoliazione chimica, delicata e l’ultimo trend del momento.
Gli esfolianti chimici, nonostante il termine ingannevole, sono caratterizzati da agenti di origine completamente naturale e non causano quasi mai effetti collaterali come la comparsa di irritazione e rossori. Le sostanze esfolianti applicate sulla pelle permettono di sciogliere i legami tra le cellule della cute, rimuovendo così le cellule morte dallo strato epidermico.
L’esfoliazione chimica è perfetta per contrastare acne, pori dilatati, discromie della pelle. È possibile trovare gli agenti esfolianti sottoforma di sieri, maschere, tonici e creme, in diverse concentrazioni, in base alla condizione della pelle da trattare.
Quali sono gli esfolianti più indicati in estate?
L’esfoliazione fisica è indicata e può essere eseguita in ogni momento dell’anno, invece è sconsigliato l’utilizzo di esfolianti chimici in giornate soleggiate o in cui prevedete di esporvi al Sole, poiché la loro azione intensa può reagire negativamente ai raggi solari, provocando la comparsa di macchie e arrossamenti.